il nascondino di Dio

Dicono che un giorno Dio si stancò degli uomini. Lo seccavano in continuazione, chiedendogli sempre qualcosa. Allora decise di nascondersi per un po’ di tempo. Radunò i suoi consiglieri e chiese loro:
─ Dove mi devo nascondere? Qual è il luogo migliore?

Alcuni risposero:
─ Sulla cima della montagna più alta. ─ risposero alcuni ─ Pochi avranno la voglia e si prenderanno la briga di andarti a cercare là.
─ Il fondo del mare è il posto più sicuro, ─ dissero altri ─  nemmeno se lo volessero potrebbero venire a disturbarti.
─ Sul lato oscuro della luna. Là nessuno ti troverà. ─ aggiunsero altri ─ così sarai anche abbastanza lontano e potrai riposare.

Allora Dio si rivolse al suo angelo più intelligente e lo interrogò.
Caro amico, tu dove mi consigli di nascondermi?”.
─ Nasconditi nel cuore dell’uomo! E’ l’unico posto dove gli esseri umani non vanno mai! ─ rispose sorridendo beato l’angelo. ─ In questo modo ti troveranno solo gli esseri consapevoli: quelli che avranno capito che ciò di cui hanno bisogno in ogni momento della loro vita e, in particolare, quando vorranno ristabilire un contatto con te, è di stare in silenzio e ascoltare.

─ Quelli che capiranno che la fonte è già dentro di loro. ─ continuò ─ E vorranno ricollegarsi a te ritrovando loro stessi, capendosi a livello profondo.

E Dio sorrise e accettò la proposta. Da allora cercare Dio vuol dire quindi studiare se stessi, scavare in profondità per conoscersi, per capire chi e che cosa siamo veramente.

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