conoscenza e saggezza

11 Sep 18

Una delle cose che trovo molti confondano sono i termini conoscenza e saggezza. Io li uso spesso come cose molto diverse e la gente mi guarda come dicendo “non sono la stessa cosa?” perciò oggi voglio parlarvi delle differenze, per me così ovvie, fra le due, sperando di riuscire a farle vedere anche a voi.

Chiaramente, la prima cosa da dire è che non c’è una gerarchia, non è meglio la prima o la seconda, anzi… in diverse situazioni dovremo usare meglio l’una o l’altra, a seconda della situazione in cui ci troviamo e di cosa vogliamo ottenere. Siamo esseri pensanti e ci piace capire, comprendere, cercare spiegazioni per poter prevedere e modificare il nostro ambiente.

La prima differenza che vedo è che la conoscenza è più concreta e più statica e la saggezza più vaga e più fluida. Se siamo in una situazione in cui dobbiamo “fare” una cosa concreta, dovremo usare (o cercare) delle conoscenze pratiche e più dettagliate possibili, ma… in mancanza di esse, o quando quelle che abbiamo a disposizione non sono abbastanza o non funzionano, dobbiamo attingere a qualcosa di più vasto, di più astratto, che è quello che chiamiamo saggezza. Per esempio, se devo avvitare una vite, la conoscenza ci dice di usare un cacciaviti, ma se non ce l’ho… la saggezza mi dice che un coltello da spalmare o la parte dietro di un cucchiaino se è abbastanza sottile potrebbero fare lo stesso, con più attenzione perchè non è il loro uso normale.

La seconda di cui voglio parlare oggi è quella del ruolo che ci portano a prendere. Quando cerchiamo la conoscenza, lo facciamo per diventare esperti, professori… generalizziamo, categorizziamo, dividiamo e cerchiamo regole inmutabili per essere sicuri, finiamo per cercare di ribadire i nostri concetti e di dimostrare che avevamo ragione. Invece, coloro che cercano la saggezza, sanno che saranno sempre studenti, cercano di imparare, di osservare, di cogliere le connotazioni e piccole sfumature, sapendo che in certi termini la sicurezza è un’illusione.

Dal momento che, come sapete, il mio obiettivo è quello di avere una scatola degli attrezzi il più varia possibile (visto che stando in testa non occupa spazio), il mio consiglio è semplice, quando una delle due non funziona, provate a usare l’altra.

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Don Miguel RuizDon Miguel RuizI Quattro Accordi

Quarto accordo: Fai sempre del tuo meglio. Non dovete giudicarvi, sentirvi in colpa o punirvi se non riuscite a mantenere questi accordi. Se fate del vostro meglio, vi sentirete bene.

L come libertà (di opinione)

L come libertà (di opinione)

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.

rimedio contro la morte

rimedio contro la morte

Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.

Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)

Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)

Questa settimana è uscito l’ultimo libro di Paolo Borzacchiello, scritto a quattro mani con Paolo Stella del affascinante titolo Colleziona attimi di altissimo splendore e io, chiaramente, l’ho preso e letto appena uscito, ancora caldo di stampa e me lo sono goduto splendidamente.

S come sfortuna e sfida

S come sfortuna e sfida

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.