coaching via whatsapp
A volte non serve vedersi per parlare, a volte uno è già ad un buon punto e ha solo bisogno di un piccolo aiuto per fermare i suoi pensieri incontrollati, per allontanarsi da un momento, per calmare la mente e riprendere il “controllo” della propria vita.
Se uno ha bisogno di qualcosa di generico possiamo leggere, ascoltare un audio o guardare un video… fare una meditazione ma ad un certo punto dobbiamo affrontare la realtà, tornare davanti a quello che ci preoccupa e reagire in qualche modo. E per questo ci possono venire in contro le nuove tecnologie, come whatsapp, tanto demonizzate da molti, ma che in fondo sono solo strumenti… no?
la figlia che non ho mai avuto
Originalmente una frase come “sei il figliio che non ho mai avuto” sarebbe stata detta da una donna che non aveva figli. Qualche anno fa l’ho sentita in un film, detta da una donna ad un amico di suo figlio, che era presente e l’ha rimproverata con un “mamma!!!!”…
lei non sa con chi sta parlando
Dicono che c’era una volta una flotta della Marina degli Stati Uniti che stava svolgendo esercitazioni navali vicino alla costa di Finisterra (Galicia), e che ci fu una conversazione particolare tra galiziani e americani:
Follemente (2025)
Questa settimana ho visto un film italiano molto carino, Follemente, che ricorda un po’ inside out, il film di animazione in cui potevamo vedere le emozioni all’interno delle persone, ma in una versione italiana e per adulti.
Io c’è (2018)
Questa settimana ho visto un film di animazione bellissimo, su Netflix, L’elefante del mago, una storia sull’ottimismo, sulla speranza, sulla fantasia e la capacità di credere in qualcosa di più grande di noi.



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