dentro e fuori
Parlando di crescita personale, inquesti giorni sta girando su facebook e dintorni un’immagine molto carina che ci invita a riflettere sugli atteggiamenti e le attività che corrispondono alle zone di comfort (paura), apprendimento e crescita durante questa “crisi” del Covid19.
In un discorso fra gli amici degli incontri di facciamo pace, in cui ognuno diceva dove credeva di trovarsi, una persona che ammiro molto ha detto, io a volte mi trovo nella zona di apprendimento e altre in quella di crescita. Un po’ come stupita, come se non fosse normale.
Invece, per come la vedo io, la crescita personale più che una strada dritta è una spirale, ne avevamo parlato già nel 2018, e oggi voglio migliorare la spiegazione, approfondirla. Infatti, ho fatto un disegno in cui la spirale entra ed esce dall’acqua per rappresentare che, secondo me, lo sviluppo personale si realizza entrando ed uscendo dal nostro mondo interiore, interiorizzando i nuovi concetti e abiti, quando siamo dentro, e mettendoli alla prova e imparandone dei nuovi, quando siamo fuori.
Quando ci sentiamo pronti usciamo e, ogni volta, ci allontaniamo di più sia dal nostro centro che dal nostro mondo interno, e così andiamo avanti fino a quando, ad un certo punto, sentiamo di esserci allontanati troppo, diventa troppo difficile, e ritorniamo a cercare nuove risorse.
Infatti, il mio invito di oggi è proprio a rendere consapevole questa ciclicità, a non preoccuparci troppo quando stiamo scendendo e a non rilassarci troppo quando stiamo salendo, perchè tutto passa. Che ne dite? Proviamo? Vi va?
Auguri e com — bis — bis — bis — bis — bis — bis — bis
Una delle attività che più mi piace fare come coach è la mediazione, può essere di coppia, in famiglia, o con qualsiasi tipo di gruppo in cui ci sono persone che hanno interessi diversi. Amo questo lavoro perchè è un po’ come fare interpretariato fra persone che parlano lingue
Paradise (2023) — bis — bis — bis
Questa settimana ho visto un film di animazione bellissimo, su Netflix, L’elefante del mago, una storia sull’ottimismo, sulla speranza, sulla fantasia e la capacità di credere in qualcosa di più grande di noi.
L come libertà (di opinione)
Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.
rimedio contro la morte
Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.
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