spirale

20 Nov 18

Molte persone hanno delle idee sbagliate sull’illuminazione, il risveglio, il lavoro su se stessi, ecc. C’é chi pensa che sia una cosa che succede in un momento e dura da lì in avanti per sempre, chi pensa che non tutti possono farlo, chi pensa che se ci riesci tutto va liscio e che, se non va tutto liscio vuol dire che non sei nella giusta strada… Ma non è così. Quasi mai!

Per come la vedo io, per come la spiega la scuola che seguo, la strada dello sviluppo personale è una spirale. A volte sale e a volte scende, sempre più lontano da un centro che è la nostra base, la nostra partenza, con tutta una serie di idee sul mondo e su noi stessi che ci hanno insegnato per farci diventare membri della communità.

All’inizio, da piccoli,  si forma la nostra personalità, per diffenderci dalle minacce che ci hanno insegnato a temere e combattere, e poi può iniziare il gioco. Ad ogni giro di spirale dovremo disimparare alcune cose, e imparare altre e, soprattutto, trovare delle risorse, che nei giri precedenti non credevamo nemmeno di possedere i di poter utilizzare.

Dobbiamo superare delle sfide piccole e medie, sia per imparare ad usare i nuovi concetti e tecniche che per allenare le nuove capcità ed abilità. E poi ci sono le grandi prove per verificare se abbiamo imparato la lezione.

Le cose che ci sono arrivate dentro non le possiamo dimenticare, le cose che sono diventate parte di noi in questo percorso, come la calma, la consapevolezza, il perdono non sono un amuletto che ci protegge dai “problemi”, ma uno strumento che ci aiuta a vederli e risolverli in maniera migliore. 

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