Vocabolario Possitivo
Da un po’ di anni stiamo facendo gli incontri di facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, per riflettere sulla forza delle parole per cambiare la nostra vita, ogni incontro riflettevamo su un argomento che vi accennavo la volta prima, ma quest’anno voglio provare un format un po’ diverso.
Sapete che parlo sempre di pensiero possitivo, questo modo di pensare si riflette nella scelta delle parole, da usare e da evitare, e anche nella scelta del significato che diamo alle parole che ne hanno più di uno. Perciò ho pensato che quest’anno potremmo stilare insieme un nostro particolare vocabolario del linguaggio possitivo.
Chiaramente, come abbiamo sempre fatto nei nostri incontri, ci sarò io come guida della squadra, con tutte le mie storie, le mie fonti, le mie esperienze, le mie conclusioni e a volte i miei acronimi, ma ci vorrà anche l’aiuto di tutti quelli che vorranno partecipare al progetto con le loro conferme, con le loro perplessità, con i loro commenti e le loro domande.
E poi, parlando di vocabolario, chiederemo aiuto ai tre DEI delle parole; che sono: il Dizionario, che ci aiuta a capire il significato, o anche i diversi significati e connotazioni che possono avere le parole oggi; l’etimologia, che ci aiuterà a capire da dove vengono le parole perchè spesso si portano dietro connotazioni che potrebbero avere un potere su di noi che è meglio conoscere; e per ultimo la nostra immaginazione e la nostra individualità perchè anche questa è una informazione molto importante, giacchè il significato che abbiamo sempre dato alle parole ci ha portati dove siamo, e potremmo cambiarlo se vogliamo andare in posti diversi.
Il mio invito possitivo di oggi è proprio a partecipare ai prossimi eventi, per partecipare a questo progetto che potrebbe cambiarci la vita, una parola alla volta. Che ne dite? Vi va?
Follemente (2025)
Questa settimana ho visto un film italiano molto carino, Follemente, che ricorda un po’ inside out, il film di animazione in cui potevamo vedere le emozioni all’interno delle persone, ma in una versione italiana e per adulti.
Io c’è (2018)
Questa settimana ho visto un film di animazione bellissimo, su Netflix, L’elefante del mago, una storia sull’ottimismo, sulla speranza, sulla fantasia e la capacità di credere in qualcosa di più grande di noi.
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