Nessuno può farti star male senza il tuo permesso (2022)
La settimana scorsa è uscito un nuovo libro di Paolo Borzacchiello, questa volta in collaborazione con Elisa Sednaoui, Nessuno può farti star male senza il tuo permesso. Breve corso di autodifesa emotiva, un romanzo per ragazzi scritto con lo stile dei libri di Leonard Want.
Il libro racconta la storia di Elisa e Paolo, due ragazzi alle prese con la difficile gestione delle emozioni e dei rapporti con gli altri. Due ragazzi molto diversi che scoprono di poter imparare molto l’uno dall’altro e anche dai libri.
Scritto come un diario in cui la ragazza riflette su se stessa, sulla sua vita, sulla sua famiglia, sui suoi amici, sulle cose che accadono e sulle reazioni fisiche ed emotive che le suscitano.
E con lo stile inventato per La Parola Magica, con i suoi grassetti per risaltare le indicazioni che arrivano direttamente come istruzioni al nostro cervello, Borzacchiello promette ai giovani che mentre lo leggeranno, li aiuterà a stare meglio, a superare alcune convinzioni che spesso rendono le cose più complicate di quel che sono, e a trovare dentro di te le risorse per affrontare le sfide quotidiane.
In più, nel testo sono inserite dieci sfide molto pratiche, come tenere un diario, respirare con la pancia, imparare a gestire le critiche, segnarsi i momenti belli, prepararsi per gestire le situazioni meno facili, occupare il tempo libero, cambiare le parole che usiamo per definire la nostra vita per poter cambiare il modo in cui la viviamo, dedicare tempo a pensare alle cose che ci piacciono di noi,imparare a riscrivere gli episodi del passato e a prenderci in giro.
Delle note, non normali in un romanzo, e delle risorse consigliate, sia su internet, sui social e nel mondo digitale, che di libri, alcuni dello stesso Borzacchiello e altri di altri autori come Francesco Oggiano, esperto di social, Mark Manson, esperto di come semplificare la vita, Sadhguru, espero di Karma e Barbara Franco, esperta di nuove intelligenze.
The Shack (2017)
Questa settimana, anche se le feste sono finite, voglio parlarvi di un film “religioso”, un film cristiano, sul dolore, sulla fede e sulle crisi mistiche, sui giudizi e sul perdono, che ci racconta un’idea di Dio come piace a me, dotato di empatia infinita e non selettiva.
Un libro di guarigione (2022)
Questa settimana voglio parlarvi di un libro che ho letto solo oggi anche se ce l’avevo da tempo, un libro di guarigione. Conosco personalmente l’autrice, Gaia Rayneri, e non avrei mai detto che “nascondesse” una storia del genere. L’ho letto, regalato e consigliato a ogni persona con sui ho avuto a che fare in questi giorni. E ora lo consiglio anche a voi, di cuore.
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