fare pace

22 Apr 20

Chi mi conosce sa che la serenità e la pace sono tra i miei temi preferiti. Il nome dell’incontro bisettimanale che tengo da cinque anni, facciamo pace, si riferisce alla pace interiore, con noi stessi, ma oggi voglio parlare di fare pace con gli altri.

Per quelli che non vivono da soli, uno degli aspetti più difficili di questa quarantena è che ci obbliga a passare molto tempo chiusi con le stesse persone, con cui in un momento normale passiamo un tempo limitato. In più, sia noi che loro siamo sotto una pressione psicologica particolare.

E, da questa pressione, è facile che scattino delle scintille, che vengano fuori le suscettibilità, le manie, le sensibilità di ognuno e vengano “calpestate” dall’altro, volendo o senza volerlo. È facile che vengano fuori malintesi, reazioni esagerate, ecc. che potrebbero farci stare male.

La buona notizia è che non possiamo scappare molto lontano per allontanarci e dobbiamo affrontarle per forza. Normalmente ignoriamo queste cose, dimentichiamo quel che ci ha fatto stare male, il dettaglio, il fatto, quello che potremmo “chiarire” parlando, ma il malessere rimane nascosto da qualche parte.

In questi giorni è più difficile allontanarci e possiamo approfittare per parlarne subito, abbiamo una possibilità che ci viene offerta, per migliorare la nostra vita anche dopo, se riusciamo a vedere le opportunità che ogni crisi nasconde, potremo uscirne più forti.

Che ne dite? Proviamo a fare pace ogni volta che possiamo e a ? Vi va?

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Wayne W DyerWayne W DyerInventarsi la vita

Praticate la gentilezza verso voi stessi e gli altri ogni volta che vi è possibile. Desistete dal bisogno di aver ragione e di vincere e optate invece per essere gentili: ben presto conoscerete la gioia della pace interiore.

L come libertà (di opinione)

L come libertà (di opinione)

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.

rimedio contro la morte

rimedio contro la morte

Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.