Il super senso (2019)

10 Apr 20

C i è voluta la quarantena perchè io mi sia decisa a trovare il tempo per leggere, finalmente, il secondo episodio delle avventure di Leonard Want, Il super senso, del grande Paolo Borzacchiello, un mago delle parole come esistano pochi al mondo.

 In questa occasione il nostro coach, si trova a lavorare con e per gli stessi personaggi del libro precedente, e anche per un uomo che si sente il più potente della terra, con una moglie bellissima e fama di essere particolarmente bellicoso. Adesso che ci siamo abituati a Lucifer, Evelyn, Lisa, ecc, in questa nuova storia appare anche un personaggio nuovo, un demone, un essere simile a Lucifer, nel senso che è capace di comprendere i nostri desideri e le nostre paure, ma che, a differenza di lui, basa il suo potere nelle seconde.

Come nel primo, usa l’efficienza linguistica, le tecniche narrative, i grassetti e i corsivi per inviare dei messaggi al cervello (ai cervelli) del lettore nel modo migliore perchè arrivino senza barriere. Li inserisce come parte della storia, prima, possiamo leggere i pensieri del coach che ci spiega quel che sta per dire e le ragioni per dirlo, e poi vedere nella pratica come gestisce le conversazioni.

Come dice l’autore “Questo libro ti accompagnerà, pagina dopo pagina, alla scoperta di un mondo che è intorno a te e ora non vedi. Leggilo, senza pensare ad altro: dopo, non potrai più vedere la realtà come prima. Nemmeno volendo.” Come non puoi guardare una scritta senza automaticamente leggerla.

Posso dirvi che mi è piaciuto persino di più del primo e che non vedo l’ora di leggere il terzo. E voi, li avete letto? Vi sono piaciuti? Raccontatemi la vostra esperienza… vi va?

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