Gli ordini dell’aiuto (2007)

01 Oct 21

Questa settimana, ho letto Gli ordini dell’aiuto di Bert Hellinger. Un libro che  parla dell’aiuto, dal punto di vista sistemico, e delle regole per aiutare con  il metodo delle Costellazioni Familiari e connettendosi con il sistema, con la coscienza collettiva, per integrare gli aspetti e i personaggi ignorati in ogni situazione.

Anche se è un libro destinato principalmente a chi aiuta gli altri per mestiere, come medici, psicoterapeuti, operatori nei diversi servizi sociali, insegnanti, e consulenti organizzativi. Può essere utile a chiunque voglia aiutare.

La parola “ordine” si riferisce ad un ordine naturale delle cose, sistemico, la cui perdita comporta i problemi, le malattie, e il cui ripristino è l’obbiettivo dell’aiuto. Molte volte aiutare una persona non è prendersi cura di lei e delle sue necessità ma è consentire a questa persona di vedere le cose che gli servono e che deve mettere in ordine nella sua vita.

Per Bert Hellinger il vero lavoro aiuto consiste nel permettere alla persona di prendere atto dello stato delle cose e lavorare su queste cose che impediscono la sua felicità, seguendo quattro ordini importanti, per risolvere il problema e non rischiare di alimentarlo:

  • Primo Ordine dell’aiuto: si può dare solo quello che si possiede ed aspettarsi ed accettare solo quello di cui si ha realmente bisogno.
  • Secondo Ordine dell’Aiuto: per aiutare è necessario tenere conto delle circostanze e sottomettersi ad esse, intervenendo nella misura in cui queste lo consentono.
  • Terzo Ordine dell’Aiuto: chi aiuta si pone da adulto di fronte ad un adulto che cerca aiuto e respinge i tentativi di quest’ultimo di relegarlo nel ruolo del genitore.
  • Quarto Ordine dell’Aiuto: aiuto tutti con Amore e mi pongo al servizio della riconciliazione.

L’avete letto? Vi è piaciuto? Raccontatemi la vostra esperienza con il libro… vi va?

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Quando superi le tue paure, ti senti libero...

la figlia che non ho mai avuto

la figlia che non ho mai avuto

Originalmente una frase come “sei il figliio che non ho mai avuto” sarebbe stata detta da una donna che non aveva figli. Qualche anno fa l’ho sentita in un film, detta da una donna ad un amico di suo figlio, che era presente e l’ha rimproverata con un “mamma!!!!”…

lei non sa con chi sta parlando

lei non sa con chi sta parlando

Dicono che c’era una volta una flotta della Marina degli Stati Uniti che stava svolgendo esercitazioni navali vicino alla costa di Finisterra (Galicia), e che ci fu una conversazione particolare tra galiziani e americani:

Share This