trova l’intruso

Quando facciamo dei test di lingua, soprattutto con i bambini, uno degli esercizi che si propongono spesso è quello di “trovare l’intruso”. Ai bambini piace moltissimo, agli adulti un po’ meno, perchè normalmente sono più rigidini, o lo trovano stupido perchè troppo semplice o noioso perchè troppo complicato.

Il fatto è che questo esercizio nasconde un’allenamento per una capacità importante, quella di vedere sia le connessioni che le differenze, e metterle in collegamento. Tutto è collegato, e vedere i collegamenti è utile per tanti altri aspetti della nostra vita. Oggi vi voglio parlare di come la possiamo usare per ottimizzare la nostra vita, sfruttando la legge dell’attrazione e l‘attenzione selettiva.

Dal momento che stiamo continuamente pensando e ripensando a tutto quello che ci è successo, quello che ci sta succedendo e quello che crediamo ci succederà; e visto che è facile che non tutto vada per il verso giusto, come volevamo o come ci aspettavamo… Non è difficile cadere in circoli viziosi in cui vediamo tutto nero, e più nero lo vediamo, più nero diventa!

Usando la tecnica di “trovare l’intruso” possiamo scovare dei momenti positivi, delle cose belle, anche nei momenti più bui. Ma anche delle soluzioni alternative, a problemi cronici. E soprattutto possibilità che ci erano sfuggite quando eravamo abituati a guardare solo le cose dal solito punto di vista.

Vi va di provare? Fatelo, e ditemi se vi aiuta?

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