Trascendence (2014)
S iccome durante la quarantena molti abbiamo detto che l’unica cosa buona era avere la tecnologia, perciò oggi ho guardato Trascendence, un film con Johnny Depp e Morgan Freeman sui pericoli dello sviluppo delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale.
Il film inizia con un futuro senza tecnologia nè elettricità, e torna indietro di cinque anni per scoprire come si è arrivati a quello stato. C’era un geniale ricercatore nel campo dell’intelligenza artificiale che stava lavorando per creare una singolarità tecnologica, una macchina che potesse combinare l’intelligenza collettiva di tutto quello che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane.
Ma quando racconta i suoi progetti spaventa molti che credono che non dovremmo giocare ad essere Dio, terroristi anti-tecnologici che finiscono per sparargli e ucciderlo. Prima di morire, sua moglie lo “carica” sul suo progetto, risolvendo così tutti i problemi che aveva la creazione da zero. Alla fine, sfruttando la sua intelligenza umana e le potenzialità legate all’essere diventato artificiale riesce a creare qualcosa di mai immaginato, che riesce a rigenerarsi e a collegare gli individui come fossero uno solo quando serve. Creando degli esseri umani più evoluti. Ma… a quelli meno evoluti questo fa tanta paura di decidere di rinunciare alla vita come la conoscono.
Veramente bello, se non l’avete visto, ve lo consiglio…
rimedio contro la morte
Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.
Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)
Questa settimana è uscito l’ultimo libro di Paolo Borzacchiello, scritto a quattro mani con Paolo Stella del affascinante titolo Colleziona attimi di altissimo splendore e io, chiaramente, l’ho preso e letto appena uscito, ancora caldo di stampa e me lo sono goduto splendidamente.
S come sfortuna e sfida
Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.



0 Comments