segnali

26 Jan 21

Quando dobbiamo fare una scelta importante, spesso ci troviamo a cercare da qualche parte o a chiedere, a Dio, all’universo, etc. un segnale, una conferma, che ci dica che siamo nella strada giusta. A volte i segnali appaiono, altre no, ma noto che spesso il problema non è trovare il segnale, ma saperlo leggere.

 Perchè l’universo è pieno di segnali, che indicano la strada, o meglio, le strade, ma sono come questo che vi ho messo nella foto. Dicono in che direzione si trovano i nostri possibili obiettivi, nient’altro. Non dicono qual’è la strada “giusta”, solo direzioni e distanze.

Il giudizio lo mettiamo noi, con la nostra lettura, influenzata dalle nostre credenze, dalle nostre paure e dal nostro passato, e che potrebbe non tenere conto della nostra capacità di cambiare, delle altre persone, e di un migliaio di altri fattori.

Quando troviamo il segnale “Torino 30Km” vuol dire solo quello, che se continuiamo su quella strada, a 30 kilometri c’è Torino. Potrebbero esserci anche altre strade, alcune più lunghe o più corte. Potrebbe essere che la strada è temporalmente chiusa per un avvenimento e il cartello non è stato aggiornato. Potrebbe essere che siamo così vicini che qualsiasi strada prendiamo ci porta ad una parte diversa dalla città.

Bisogna stare attenti ma, visto che sono segnali molto limitati, non mi sembra tanto furbo prendere le grandi decisioni in funzione di uno di essi. Principalmente perchè non sappiamo qual’è il nostro percorso per arrivare al nostro obiettivo, a volte prendere scorciatoie è peggio che fare la strada completa; in più il segnale rappresenta passato e presente, potremmo oggi trovare una via nuova che ancora non è conosciuta, e soprattutto, anche le strade degli altri possono incrociare e cambiare la nostra.

Il mio invito possitivo di oggi è proprio a vedere i segnali per quello che sono, indicazioni da interpretare con la nostra consapevolezza, e ad accrescere questa per poter capire meglio cos fare con le loro informazioni. Vi va?

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Dr. Wayne W. DyerDr. Wayne W. Dyeril mio sacro destino

Cambiando il modo in cui elaborate ogni evento che via via si presenta sul vostro cammino, potrete vivere una vita felice e realizzata, priva di disordine emotivo.

L come libertà (di opinione)

L come libertà (di opinione)

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.

rimedio contro la morte

rimedio contro la morte

Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.