La legge dell’attrazione (2008)
Uno dei libri di spiritualità più famosi è sicuramente La legge dell’attrazione, di Esther e Jerri Hicks. In cui spiegano come, secondo le parole della loro guida Abraham, ogni evento, voluto o no, si verifichi grazie alla più potente delle Leggi Universali, la Legge dell’Attrazione.
Un libro con tanti detrattori, che dicono che è superficiale e poco scientifico, come entusiasti discepoli, che dicono di aver capito come funziona questa legge che si basa su alcuni principi semplici ed essenziali, che tutti potremmo mettere in pratica per ogni nostro desiderio:
- Desiderare: per iniziare bisogna scoprire o riscoprire l’entusiasmo per ciò che è veramente importante per noi, per quello che vogliamo raggiungere nella nostra vita;
- Decidere: poi, una volta individuato l’obiettivo, bisogna che siamo pronti a un impegno spirituale profondo con il desiderio;
- Chiedere: una volta raggiunta la certezza e l’entusiasmo necessari, siamo pronti per chiedere con parole semplici e concise;
- Credere: poi bisogna credere nel raggiungimento del risultato sia a livello consapevole che a livello inconsapevole, affidarsi all’Universo per i dettagli fuori dalla nostra portata;
- Lavorare: poi bisogna lavorare per ottenere ciò che vogliamo, ogni giorno, immaginare che è già arrivato e sentirci come se fosse già nostro;
- Ringraziare: e, in ogni momento, bisogna ricordarsi sempre di ringraziare l’Universo e sentire la gratitudine nel tuo cuore.
Lo avete letto? Cosa ne pensate?… Aspetto i vostri commenti…
la figlia che non ho mai avuto
Originalmente una frase come “sei il figliio che non ho mai avuto” sarebbe stata detta da una donna che non aveva figli. Qualche anno fa l’ho sentita in un film, detta da una donna ad un amico di suo figlio, che era presente e l’ha rimproverata con un “mamma!!!!”…
lei non sa con chi sta parlando
Dicono che c’era una volta una flotta della Marina degli Stati Uniti che stava svolgendo esercitazioni navali vicino alla costa di Finisterra (Galicia), e che ci fu una conversazione particolare tra galiziani e americani:



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