il rintocco delle campane
Dicono che in una fredda mattina d’inverno, durante una seduta di zazen insieme a molti monaci, il monaco udì i solenni rintocchi della campana del tempio e sentì che il modo di suonare era stranamente diverso dal solito. Pensò che era strano. La campana è quella di sempre, ma questa mattina i rintocchi sono così solenni da andare dritti al cuore.
Dopo la seduta di zazen, tornò nell’alloggio dell’abate e istruì un aiutante dicendogli:
— Va’ a chiamare chi ha suonato la campana questa mattina.
Venne così presentato un novizio appena giunto al tempio.
— Hai suonato tu la campana questa mattina? — chiese l’abate.
— Sì, maestro. Vede… era la prima volta e… — Farfugliando, il novizio chinò timidamente il capo, probabilmente pensando di meritare un rimprovero per avere suonato male.
— Tranquillo, non ti ho convocato perché hai suonato male. Volevo piuttosto chiederti che cosa provavi suonando la campana.
— Mi hanno insegnato che suonare la campana significa — rispose il novizio — sentire la voce del Buddha, condurlo a noi. Questo è lo stato d’animo con cui si deve suonare la campana. Questa mattina è stata la prima volta per me. Perciò per mi sono concentrato per sentire la voce di Buddha e condurlo a noi, quando ho afferrato il martello ho riunito tutte le mie forze nelle mani e ho colpito. Dopo ogni rintocco, mi sono inchinato a terra con le mani giunte”.
—Oh, ora capisco — disse l’abate. — Mi raccomando, quando pratichi, non dimenticare ciò che hai provato questa mattina.
L come libertà (di opinione)
Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.
rimedio contro la morte
Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.
Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)
Questa settimana è uscito l’ultimo libro di Paolo Borzacchiello, scritto a quattro mani con Paolo Stella del affascinante titolo Colleziona attimi di altissimo splendore e io, chiaramente, l’ho preso e letto appena uscito, ancora caldo di stampa e me lo sono goduto splendidamente.
S come sfortuna e sfida
Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.
Felix e il segreto delle chiavi magiche |
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13 cose che ho imparato giocando a garden scapes, per ora solo su Wattpad. |
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