fidati!

07 Jun 21

Dicono che c’era una volta una giovane donna che stava attraversando un peridodo difficile e si sentiva molto triste, non aveva più voglia di quasi niente, nemmeno di vivere. Una sera, mentre guardava la luna dalla sua finestra le sembrò di vedere Dio e gli chiese perchè non la aiutava.

– Sto cadendo a pezzi, Dio – disse – tu puoi aiutarmi, vero? tu puoi rimettermi insieme… puoi farlo, per favore?

– Preferirei di no – rispose Dio con il suo solito tono enigmatico.

– Perchè no? Non me lo merito? – disse singhiozzando – Ho sempre fatto tutto quello che mi hanno detto che dovevo fare, ma troppe cose non hanno funzionato e adesso sembra che tutto quel che ho costruito cade a pezzi.

 – Lascia cadere i pezzi, sono cose di cui non hai più bisogno, sei cresciuta, sei libera, lasciali cadere e non resisterti, se sono importanti potrai riprenderli in un futuro. Credimi. – disse Dio con la serenità di chi sa come stanno veramente le cose.

 – Ma, come lasciarli cadere, ci ho lavorato tanto e ne ho bisogno…

– Forse un tempo, ma non più, se cadono è perchè non sono attaccati bene, fai un respiro e lascia che entri l’aria dalle fessure, ci sono cose nuove che non possono arrivare fino a te se non lasci andare le cose vecchie.

 – Ma, non posso. Se non mi resisto, se lascio cadere, cosa mi resterà?

– Resterà la vera te, come quando eri la mia bambina, il mio essere di luce e amore, tutta piena di carità, speranza, coraggio, gioia, grazia e compassione. Con una differenza, ora non sei più piccola e debole, ora sei bbastanza forte da attirare le cose giuste per te. Non ti servono più quelle difese a cui ti agrrappi con tanta avidità. Non devi cambiare, ma fiorire… Non sarà facile ma io sono qui con te. Fidati!

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Annusa spesso il formaggio così da sapere quando sta invecchiando

L come libertà (di opinione)

L come libertà (di opinione)

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.

rimedio contro la morte

rimedio contro la morte

Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.