espelliamoli!

14 Jan 19

Dicono che c’era una volta tanto tempo fa, in un piccolo villaggio, la bottega di un falegname. Un giorno, durante l’assenza del padrone, tutti i suoi arnesi da lavoro tennero un gran consiglio. Ci fu una seduta lunga e animata, in cui si poponeva di escludere dalla onorata comunità degli utensili un certo numero di membri.

Alcuni dicevano: ”Dobbiamo espellere nostra sorella Sega, perchè morde e fa scricchiolare i denti. Ha il carattere più mordace della terra”
Altri: ”Non possiamo tenere fra noi nostra sorella pialla : Ha un carattere tagliente e pignolo, da spellacchiare tutto quello che tocca”
E altri ancora: ”Fratel martello ha un caratteraccio pesante e violento. lo definirei un picchiatore. E urtante il suo modo di ribattere continuamente e da sui nervi a tutti. Escludiamolo! E anche i chiodi? Si può vivere con gente cosi pungente? Che se ne vadano! E anche lima e raspa. A vivere con loro è un attrito continuo. E cacciamo anche cartavetro, la cui unica ragion d’essere sembra quella di graffiare il prossimo!”

Cosi discutevano animosamente, parlavano tutti inssieme, per ragioni diverse , tutti volevano espellere tutti! Fino a quando arrivò il falegname con quel sorriso serene che ha chi ama il proprio mestiere e tutti gli utensilli tacquero vedendolo avvicinarsi al tavolo del lavoro.

L’uomo prese un asse e lo sego con la sega mordace, lo piallo con la pialla che spela tutto ciò che tocca, sorella ascia, sorella raspa e sorella cartavetro, entrarono in azione subito dopo. E per finire presse i chiodi e il martello.

Si servi di tutti i suoi attrezzi di brutto carattere per esseguire l’ultimo incarico che aveva rocevuto: fabricare una culla. Una bellissima culla per accogliere un bambino che stava per nascere.

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Don Miguel RuizDon Miguel RuizI Quattro Accordi

Primo accordo: Sii impeccabile con la parola. La parola è potente. Usatela nel modo giusto, usatela per condividere l’amore. Usate la magia bianca con tutti, cominciando da voi stessi.

L come libertà (di opinione)

L come libertà (di opinione)

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.

rimedio contro la morte

rimedio contro la morte

Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.

Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)

Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)

Questa settimana è uscito l’ultimo libro di Paolo Borzacchiello, scritto a quattro mani con Paolo Stella del affascinante titolo Colleziona attimi di altissimo splendore e io, chiaramente, l’ho preso e letto appena uscito, ancora caldo di stampa e me lo sono goduto splendidamente.

S come sfortuna e sfida

S come sfortuna e sfida

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.