confusione di ruoli

19 Jan 21

Una delle cause più importanti, secondo la mia esperienza personale e come coach la più importante in assoluto, della maggior parte dei problemi relazionali che troviamo in tutti i nostri rapporti è quella che possiamo chiamare “la confusione di ruoli”.

 Ognuno di noi, normalmente, si comporta in maniere diverse a seconda delle persone che incontra. Non parliamo del mismo modo ai nostri figli, alla nostra mamma, al nostro capo o al nostro partner. Con ognuno abbiamo un rapporto diverso e all’interno del rapporto abbiamo un ruolo, un ruolo è un’insieme di comportamenti e anche di aspettative con cui possiamo collegare una posizione, sociale o psicologica.

Quando il ruolo che ostentiamo non è accettato dall’altra parte, si crea un conflitto. Per esempio, quando la moglie vuole educare il marito, vuole dirgli quante volte può uscire con gli amici, o come deve comportarsi per avere successo nel lavoro… sta confondendo il suo ruolo. Se questa cosa viene accettata, non ci sarà nessun problema, ma se al marito questa cosa non piace, si ribellerà e lei non capirà perchè.

Il problema è proprio quello, che non capiamo perchè. Quando diciamo a qualcuno cosa deve fare, con la nostra migliore intenzione, per aiutarlo, e non coglie i nostri consigli, spesso rimaniamo male perchè dimentichiamo che non si può aiutare chi non ha chiesto il nostro aiuto, soprattutto perchè, se non l’ha chiesto a noi, è perchè non considera che abbiamo il potere per farlo.

Il mio invito possitivo di oggi è proprio a vedere oltre, ad ascoltare le nostre parole e comprendere che ruolo o che archetipo sta parlando attraverso noi, per poter cambiarlo quando vogliamo che arrivi bene il nostro messaggio. Vi va?

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