Come se non ci fosse un domani (2021)

Questa settimana ho visto un’altro film sul tempo che scorre veloce, un po’ come Tutto normale il prossimo natale, un film australiano Come se non ci fosse un domani, che parla di un procrastinatore seriale, che non trova mai il tempo per fare tutto quello che vorrebbe fare.

Il film racconta la storia di una coppia che ha tanti piani per un futuro ancora non precisato, matrimonio, figli, cane… Lui è così convinto che ci sarà tempo per tutto che lascia tutto per “dopo”, fino a quando incontra una sconosciuta nel cimitero che gli fa un regalo particolare, che gli permette di saltare nel tempo, un anno in avanti ogni pochi minuti.

Ve ne parlo perchè è il terzo invito a non procrastinare che ho visto in queste ultime settimane. A fermarci un attimo a riflettere su tutto quello che viviamo, su quello che facciamo e quello che lasciamo per “dopo”, su come lo viviamo, sulle nostre priorità e sulla nostra capacità di scegliere.

p.s. non ho trovato il trailer italiano ma vi lascio quello originale in inglese.

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Se prendete la vostra felicità e la mettete nelle mani di un'altra persona, prima o poi quella persona la distruggerà.

rimedio contro la morte

rimedio contro la morte

Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.

Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)

Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)

Questa settimana è uscito l’ultimo libro di Paolo Borzacchiello, scritto a quattro mani con Paolo Stella del affascinante titolo Colleziona attimi di altissimo splendore e io, chiaramente, l’ho preso e letto appena uscito, ancora caldo di stampa e me lo sono goduto splendidamente.

S come sfortuna e sfida

S come sfortuna e sfida

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.