Biologia della gentilezza (2020)

05 Jun 20

Tra i libri nuovi di questo periodo mi ha intrippato molto anche Biologia della Gentilezza, di Daniel Lumera e Immaculata De Vivo. Un libro che potrebbe diventare rivoluzionario per il modo  in cui mostra, con i risultati delle ultime ricerche scientifiche, i legami tra valori come apppunto la gentilezza e la nostra biologia.

Partendo dal fatto che “Oggi la scienza è in grado di dare una corrispondenza biologica esatta all’ottimismo, alla gentilezza, al perdono, alla gratitudine e alla felicità, mostrando quanto questi valori siano fondamentali per vivere a lungo, sani e felici.”

Parlano di come funzionano alcuni valori che sono spesso stati ignorati perchè sembravano poco importanti, come la gentilezza, l’ottimismo, il perdono, la gratitudine o la felicità, e di come questi modificano la nostra biologia, il nostro DNA.

E poi di una serie di strumenti, come possono essere le relazioni, l’alimentazione, la meditazone, la musica, o la natura. Sempre con i loro effetti sulla nostra vita (biologicamente parlando), sul nostro corpo, con riferimento agli ultimi studi scientifici.

Creano un ponte che unisce i saperi delle antiche tradizioni millenarie con le evidenze scientifiche moderne, mostrando una nuova frontiera per la salute e il benessere, per comprendere appieno: il potere della mente sui geni, i segreti della longevità, i processi antinfiammatori e antinvecchiamento ottenuti tramite la meditazione, la relazione tra alimentazione e cancro, l’impatto di natura e musica sulla salute e sull’umore e, per finire, l’importanza di saper creare relazioni felici per la salute e la qualità della vita.

Se vi ho incuriosito c’è anche un webinar gratuito, e molto carino, di presentazione sul sito del giardino dei libri.

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Nella vita non ci sono errori, solo lezioni. Non esiste qualcosa che si possa chiamare esperienza negativa, ma occasioni per crescere, imparare e procedere lungo la strada del dominio di sé. Anche il dolore può essere un meraviglioso maestro

la figlia che non ho mai avuto

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Originalmente una frase come “sei il figliio che non ho mai avuto” sarebbe stata detta da una donna che non aveva figli. Qualche anno fa l’ho sentita in un film, detta da una donna ad un amico di suo figlio, che era presente e l’ha rimproverata con un “mamma!!!!”…

lei non sa con chi sta parlando

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Dicono che c’era una volta una flotta della Marina degli Stati Uniti che stava svolgendo esercitazioni navali vicino alla costa di Finisterra (Galicia), e che ci fu una conversazione particolare tra galiziani e americani:

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