Big (1988)
Ieri, parlando con una carissima amica di quanto è difficile essere adulti e liberi, saper cosa dovremmo fare e farlo, mi sono ricordata questo film meraviglioso, Big, con un giovanissimo Tom Hanks che non era ancora tanto conosciuto.
Racconta la storia di un ragazzino che odia essere un bambino e vuole diventare grande per poter fare tutto quello che non può fare. Per magia lo diventa e si trova a dover affrontare la vita degli adulti con una testa ancora di adolescente.
Una bellissima storia che ci ricorda quanto sia importante imparare ad apprezzare quello che abbiamo e a vivere quello che siamo, in un mondo che ci porta sempre a desiderare qualcosa per cui non siamo preparati.
Ps. Non ho trovato il trailer in italiano, vi lascio quello in inglese, se non l’avete visto, cercatelo, vale la pena.
rimedio contro la morte
Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.
Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)
Questa settimana è uscito l’ultimo libro di Paolo Borzacchiello, scritto a quattro mani con Paolo Stella del affascinante titolo Colleziona attimi di altissimo splendore e io, chiaramente, l’ho preso e letto appena uscito, ancora caldo di stampa e me lo sono goduto splendidamente.
S come sfortuna e sfida
Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.



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