Aladin (2019)
Quest’anno, uno dei film che ho aspettato con ansia è stato: Aladin, con Will Smith nel ruolo di genio. Credo sia una di quelle storie che ogni tanto vanno riviste, raccontate di nuovo, con occhi diversi che noteranno dettagli diversi.
La storia, infatti, è quella. La conosciamo tutti, una delle più belle storie di amore, oltre i confini di classe e oltre alle convenzioni di qualsiasi tipo. Una riflessione senza tempo su tanti argomenti di quelli di cui parliamo in questo blog e nei nostri incontri:
L‘importanza dei consiglieri, delle voci a cui diamo ascolto e fiducia, e come un cattivo consigliere, che sia il visir che vuole prendere il potere, che il papagallo che semplicemente ripete le parole “negative”, può portarci fuori strada. Perchè tutti i consiglieri hanno ragione, solo che raccontano solo una parte della storia.
Il valore dell’amicizia, della fiducia e dell’amore che vengono dal cuore, che non hanno bisogno di parole, che possono combattere la paura che ci fa esagerare con il controllo, con il bisogno di potere e di controllo.
Il valore della sorpresa, del cambiamento interiore ed esteriore, per creare un futuro diverso, contro la rigidità del passato.
L‘importanza dei dettagli, della precisione, soprattutto quando definiamo quel che vorremo perchè, se dovessimo riceverlo, non ci troviamo in una situazione peggiore di quella iniziale.
Comunque, non posso evitarlo, lo ammetto pubblicamente, ogni volta che vedo la scena in cui usa il terzo desiderio io scoppio a piangere… perchè è così raro in atto di generosità che ci sembra impossibile. Ma non lo è. Anche se è solo un racconto, è la dimostrazione che si può fare. Proviamo!?
L’avete visto? Vi è piaciuto? Se no, ve lo consiglio…
rimedio contro la morte
Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.
Colleziona attimi di altissimo splendore (2023)
Questa settimana è uscito l’ultimo libro di Paolo Borzacchiello, scritto a quattro mani con Paolo Stella del affascinante titolo Colleziona attimi di altissimo splendore e io, chiaramente, l’ho preso e letto appena uscito, ancora caldo di stampa e me lo sono goduto splendidamente.
S come sfortuna e sfida
Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.
misure straordinarie
Dicono che c’era il bidello di una scuola, che amava il suo lavoro e ci si dedicava al meglio che poteva, pulendo e aiutando chiunque ne avesse bisogno all’interno della struttura. Ma ci fu un periodo in cui si trovò un gravoso compito extra ogni sera: pulire gli specchi del bagno delle ragazze, sporchi di rossetto, giacchè alcune ragazzine, si divertivano quasi ogni giorno ad imprimere “baci a stampo” con il rossetto allo specchio del bagno.
Hygge (2016)
Questa settimana voglio parlarvi di un libro sullo Hygge. Il metodo danese dei piaceri quotidiani, è un argomento che mi interessa da tanto e ho scelto quello di Louisa Thomsen Brits, che mi è piaciuto tanto come prima infarinatura sull’argomento.
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Felix e il segreto delle chiavi magiche |
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13 cose che ho imparato giocando a garden scapes, per ora solo su Wattpad. |



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