strategie e obiettivi…

19 Jul 17

La prossima settimana all’evento di facciamo pace, dopo il punto della situazione, e le conversazioni sulle strategie e sul s.e.s.s.o. dell’evento precedente, analizzeremo meglio la parte finale dell’ecuazione, gli scopi. I “perchè” facciamo le cose, per ottenere cosa o per evitare cosa… Perchè non sempre è così semplice come sembra o come si vede superficialmente, e solo approfondendo potremo gestire la situazione nella maniera più funzionale.

Ci concentreremo sugli scopi, sugli obiettivi, perchè in fondo è questo il fulcro del coaching, e dell’ottimizzazione. Dicono che la differenza fra un sogno e un progetto è che il secondo è stato definito nei dettagli e trasformato in un obiettivo o un eleco di obiettivi. Definire e raggiungere obiettivi, il più possibile individuali ma nel contempo rispettosi del bene globale. Come abbiamo visto qualche incontro fa, gli obiettivi migliori sono quelli che rispondono all’aggettivo di smarter, (più intelligenti):

(S)Specifici, semplici, definiti chiaramente, nella maniera più dettagliata e anche più personalizzata possibile…

(M)Misurabili, per poter capire se sono stati raggiunti, e quanto siamo vicini o lontani…

(A) Ambiziosi, per non rischiare di rimanere troppo corti, di autolimitarci e di fregarci con le nostre mani.

(R) – Raggiungibili, Ragionevoli, realistici, per non rischiare di perderci inseguendo qualcosa di troppo complesso…

(T) – Definiti nel tempo, perchè finchè non hanno una tempística sono solo idee, e non scatta l’eustress.

(E)Ecologici, etici, buoni sia per noi che per gli altri.

(R) – definire delle ricompense, per incentivarci…

Vi ispira? Vi aspetto!

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