sovrascrivere
Ricordo quando ho avuto il primo computer e ho “presentato” il mio primo tema a scuola fatto con l’equivalente di “word” e stampato con la mia stampante ad aghi. Avevo tredici anni e nemmeno i miei professori avevano mai visto niente di simile.
La cosa che più mi piaceva era la possibilità di scrivere la prima cosa che mi veniva in mente e poi modificarla, “riscriverla”, aggiustarla, migliorarla, concrettizzarla o approfondire il concetto. Tutto questo, con la carta e la penna era molto più difficile.
Quando diciamo che la nostra mente è un insieme di informazioni più o meno coscienti, di cui siamo più o meno consapevoli, come un database informatico gigantesco, stiamo costatando che abbiamo la possibilità di riscrivere ogni informazione.
Anche con la carta potevamo farlo, ma era più complesso. Se avevamo scritto a matita si poteva cancellare (se non avevamo premuto troppo e se non avevamo passato troppe volte la stessa scritta). Adesso ci sono anche le penne cancellabili.
Ma preferisco l’esempio del computer perchè è più inmediato. Il problema è che il nostro è un database relazionale ed emotivo. Ci sono tante scritte in tanti “posti” e per riscrivere una credenza dovremmo riscriverle tutte.
Quando troviamo qualcosa che è diversa da tutto quello che avevamo trovato prima, o quando qualcuno ci spiega qualcosa che da un senso diverso a tutto il resto, dobbiamo fare il lavoro di riscrittura. Può essere stancante, ma ne vale la pena.
Che ne pensate? Siete d’accordo?
L come libertà (di opinione)
Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.
rimedio contro la morte
Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.
Felix e il segreto delle chiavi magiche |
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13 cose che ho imparato giocando a garden scapes, per ora solo su Wattpad. |
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