la profezia di Celestino (1993)

Oggi voglio parlare di un libro non nuovissimo, di James Redfield, il primo e quello che l’ha reso famoso: La profezia di Celestino. Un libro straordinario che pubblicò a sue spese e che narra un’avventura alla ricerca del significato dell’esistenza, focalizzandosi su idee psicologiche e spirituali spesso considerate come tematiche New Age. che ha continuato a spiegare eni libri successivi.

Fu un caso editoriale perchè la gente lo comprò, lo lesse e rimase stupefatta per il suo contenuto. Ne parlò con gli amici e gli amici ne parlarono con i loro amici e, unicamente grazie al tam tam dei lettori, la notizia di quest’opera magica e commovente si diffuse in tutti gli Stati Uniti.

In un racconto che intreccia parabola e avventura per offrire un proprio percorso d’iniziazione, un antico manoscritto, contenente nove chiavi per interpretare l’esistenza, viene scoperto e diviene oggetto di studi e di ricerche. Il governo e la Chiesa peruviani cercano in tutti i modi di distruggerlo e perseguitano tutti coloro che sono in possesso di alcune sue parti.

Un insegnante di storia statunitense si lascia coinvolgere nella ricerca del testo completo, per trovare il quale dovrà affidarsi al flusso delle coincidenze della vita di ogni giorno che, una volta interpretate, portano verso il proprio autentico destino. La ricerca comincia sulle Ande e porta a una scoperta tra le rovine nascoste nella profondità della foresta pluviale.

Una volta trovate e comprese tutte e nove le chiavi, si avrà una nuova visione della vita e di come sia possibile salvare il pianeta, le sue creature, la sua bellezza. Il libro è narrato in prima persona e parla del proprio risveglio spirituale, della sua ricerca attraverso un periodo di transizione della propria vita.

Per me, un libro da rileggere ogni tanto, e volendo, c’è anche un film che, volendo, si può vedere completo su youtube.

L’avete letto? Vi è piaciuto? Raccontatemi la vostra esperienza con il libro… vi va?

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