la mamma affranta

25 Jun 18

Una’antica leggenda buddista narra di una mamma il cui unico figlio improvvisamente morì. Affranta dal dolore, la donna si recò da un sant’uomo e gli chiese se c’era una preghiera o un magico incantesimo con cui poter riportare in vita il suo bambino.

Invece di mandarla via o cercare di farla ragionare, l’anziano saggio le disse: “trovami un granello di senape in una casa che non ha mai conosciuto sofferenze. Lo useremo per placare il dolore della tua vita.” La donna andò via per mettersi alla ricerca di quel magico seme di senape.

Giunta davanti ad una bellissima dimora, bussò alla porta e chiese: “sto cercando una casa che non abbia mai conosciuto il dolore. È questo il posto giusto? Per favore, ditemi di si. La vostra casa è così bella che sicuramente la vostra storia è serena. È molto importante per me.”

“Sei certamente nel posto sbagliato”, le dissero, e cominciarono a descriverle tutte le cose tragiche che di recente erano accadute in quella abitazione. Nel sentire quelle tristi novelle, la donna disse a se stessa: “chi meglio di me è in grado di aiutare questa povera gente che ha avuto una sfortuna diversa ma sicuramente grande come la mia?”

Per un po’ rimase a consolarli e a confortarli, poi salutò e se ne andò per continuare la sua ricerca della casa che non aveva mai conosciuto il dolore. Ma ovunque andò, in qualsiasi posto bussò, negli alberghi e altri luoghi, ascoltò una serie di racconti uno dopo l’altro che avevano tutti le stesse parole che sapevano di sventure e di tristezza.
La donna fu così coinvolta nel dare conforto agli altri ed aiutarli ad affrontare il loro dolore che alla fine mise da parte il suo. Allora capì che aveva finalmente trovato il granello di senape magico in grado di mandare via le sue sofferenze.

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