Fast & Furious – Hobbs & Shaw (2019)

15 Aug 19

Quando ho deciso di andare a vedere lo spinoff Fast & Furious – Hobbs & Shaw, con due dei miei attori preferiti, Jason Statham e Dwayne Johnson , non ero sicura di poter scriverci sul blog perchè anche se sono una patita della saga, sono principalmente film di azione.

Sono una loro fan dal primo film, ho visto crescere i personaggi, le loro amicizie e i loro conflitti, mi sono commossa quando è morto Paul Walker, ma quando alla fine del sesto capitolo è apparto Stateham… non potevo aspettare il sette. Perciò quando ho visto che c’era uno spin off con lui e The Rock, l’ho guardato subito.

Ed è risultato un film che,  volendo, fa riflettere su tante cose:

  • cosa vuol dire famiglia e come si può sempre fare pace e ripartire da zero con la propria anche dopo che abbiamo fatto cose che avremo preferito evitare e di cui non andiamo totalmente fieri…
  • essere assolutamente opposti non sia per forza un impedimento per collaborare quando la causa lo giustifica, e per farlo bisogna accettare il valore dell’altro e parlargli…
  • non tutto quello che ci hanno detto sui nostri cari è vero, e solo parlando possiamo capire perchè hanno fatto quel che hanno fatto.

Ma soprattutto mi ha colpito il modo in cui dipingono il futuro perchè mi ha ricordato tanto i libri di Harari di cui ho parlato nelle ultime settimane, con i ciberuomini e il confronto fra umanità e tecnologia, in cui vince l’umanità, la collaborazione e il cuore.

E ha aggiunto un elemento all’analisi di Harari, lui dava per scontato che sarebbero stati i soldi a discriminare che avrebbe avuto il meglio della biotecnologia, ma qui vediamo come qualsiasi cosa si può anche usare per creare guerrieri e per motivarli nella battaglia.

È vero che mi è mancato Vin Diesel, e mi sono sognata Jason Momoa nel ruolo del fratello ma immagino che fosse chiedere troppo. Sono comunque stra-soddisfatta, se non l’avete ancora visto, ve lo consiglio fortemente…

0 Comments

Submit a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Per assurdo, meno ti soffermi sull’obiettivo finale e più presto ci arriverai. Se tieni un occhio sempre fisso sulla destinazione, te ne rimane solamente uno per guidarti lungo il viaggio.

L come libertà (di opinione)

L come libertà (di opinione)

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo e un tema di cui si parla molto in questi giorni è la libertà di espressione, di opinione, che molti pensiamo stia sparendo di nuovo per mano di quelli che fino a poco fa la chiedevano a grandi voci. Quando erano loro a non poter dire quello che pensavano, a essere perseguitati per le loro idee e a essere “contro-corrente”.

rimedio contro la morte

rimedio contro la morte

Dicono che c’era una volta, all’epoca del Buddha, una donna a cui morì il suo unico figlio. La donna era disperata, non riusciva a lasciare che lo seppellissero, convinta che ci fosse un errore, il giorno prima stava bene e quello dopo non si era svegliato.

S come sfortuna e sfida

S come sfortuna e sfida

Un’altra parola molto importante per il Vocabolario possitivo che abbiamo raccolto insieme nei nostri incontri facciamo pace, laboratorio di inmunosuficienza psicologica, è sfortuna, sfiga, sventura. È una parola da evitare perchè è una trapola in cui nasconderci quando non vogliamo cambiare.

misure straordinarie

misure straordinarie

Dicono che c’era il bidello di una scuola, che amava il suo lavoro e ci si dedicava al meglio che poteva, pulendo e aiutando chiunque ne avesse bisogno all’interno della struttura. Ma ci fu un periodo in cui si trovò un gravoso compito extra ogni sera: pulire gli specchi del bagno delle ragazze, sporchi di rossetto, giacchè alcune ragazzine, si divertivano quasi ogni giorno ad imprimere “baci a stampo” con il rossetto allo specchio del bagno.